MAGIC:LA
STORIA
Origini
Magic è stato lanciato nel 1993, dalla WotC (Wizards of the Cost),
ma aveva già cominciato la sua vita circa 2 anni prima, quando
il suo creatore Richard Garfield, aveva provato a vendere alla WotC
stessa un altro gioco, che lui ed un suo amico avevano progettato. Quando
il gioco, chiamato RoboRally, finalmente fu lanciato si rivelò
troppo costoso per essere finanziato dalla allora piccola società.
Nel corso di una riunione, poi, Peter suggerì a Richard di progettare
un gioco più pratico, maneggevole e veloce. Ed è stato
così. Questo gioco si è poi sviluppato fino a diventare
Magic.
Sviluppi
In circa 2 anni, il gioco è stato ampliato e posto in playtest,
anche se le regole non sono state chiare fino agli ultimi minuti prima
della pubblicazione! La maggior parte delle persone che verificarono
il gioco era stata istruita da Richard e le regole erano realmente soltanto
all'interno della sua testa. Il set di base originale è stato
sviluppato giocando solo con carte nere e bianche, senza illustrazioni.
Solo dopo la pubblicazione si realizzò quanto popolare e interessante
potesse essere il gioco appena nato. La WotC ha venduto i primi 2 milioni
di carte stampate in circa 2 mesi. La quantità di carte comprate
fu sorprendente. Ipotizzarono che ogni compratore acquistasse in media
2 mazzi starter e 2 buste, arrivando tra amici e conoscenti a circa
1000 carte! Non hanno tenuto conto che ognuno potesse volere più
di un paio di carte rare! Vista la richiesta si è stampata l'edizione
Unlimited, ma ben presto si scoprì che alcune carte del set originale
di base erano troppo forti.
L'espansione del gioco e il pubblico desideroso di nuove carte costrinse
la WotC ad abbandonare la strategia di vendita originale e mettere rapidamente
insieme le carte della nuova espansione: Era Glaciale. Ipotizzarono
di lanciare un nuovo set ogni sei mesi circa, con un dorso sempre diverso,
per evitare che il pubblico si stancasse. Ma la richiesta era così
grande che Garfield progettò l'espansione Arabian Night. Questa
era, e rimane anche oggi, un'espansione sbilanciatissima e potentissima
come non mai in tutta la storia del gioco. Garfield pensò che
i giocatori potessero giocare con ogni espansione al massimo per 2 mesi
circa. Dopo aver rilasciato qualche espansione anche questa ipotesi
venne meno. Il gioco ha continuato a svilupparsi rendendo la WotC la
più grande azienda al mondo nel campo dei giochi.
Oggi
Magic vanta oltre 5.000.000 di giocatori nel mondo.
La particolarità di "Magic" è che le carte non
hanno tutte la stessa tiratura: le terre sono le più frequenti,
mentre gli incantesimi sono divisi in "comuni", "non
comuni" e "rari". In un mazzo si trovano in media 2 carte
rare, 13 non comuni e 45 tra incantesimi comuni e terre. Ciò
rende assai più difficile il completare la serie. Per aiutare
giocatori e collezionisti, sono in vendita bustine con una carta rara,
3 non comuni e 11 tra comuni e terre. Queste frequenze si riferiscono
alla traduzione italiana, "Magic - l'Adunanza", ma si sono
succedute diverse edizioni. Da un'edizione all'altra, infatti, alcune
carte sono state tolte di produzione e sostituite con altre: tra le
cosiddette "unprinted" ve ne sono una ventina che possono
costare più di 100€ ciascuna. La primissima edizione, detta
"Alpha", è in inglese: sono state prodotte circa 2.600.000
carte. Comprende 295 tipi diversi, e ciascuna delle carte rare ha avuto
una tiratura di sole 1.100 copie. L'edizione "Beta", riconoscibile
per gli angoli meno arrotondati, comprende 302 tipi di carte e ha avuto
una tiratura circa tripla rispetto alla "Alpha". L'edizione
"Unlimited", distinta dal bordo delle carte bianco anziché
nero, è stata prodotta in circa quaranta milioni di pezzi. Vi
hanno fatto seguito le altre edizioni. Il dorso delle carte è
rimasto sempre identico, per consentire di mescolare tra loro carte
di edizioni e lingue diverse. Una collezione completa di "Alpha"
è valutata intorno ai 4000€, contro i 2500 della "Beta"
e i 400€ della "prima edizione" italiana. Una confezione
molto particolare, ormai introvabile, è il "Factory's set",
destinato ai soli collezionisti: include una carta per tipo dell'edizione
originale. Si distingue per il bordo dorato e per gli angoli squadrati,
che ne impediscono l'uso di gioco.
La carta più rara in assoluto è comunque "Proposta
di matrimonio". La leggenda racconta che Richard Garfield, abbia
chiesto alla sua ragazza quale fosse il suo illustratore preferito tra
i molti che hanno collaborato al progetto "Magic". Ha poi
commissionato a quest'ultimo il disegno di un'apposita carta, che è
stata realizzata dalla stessa tipografia belga Carta Mundi che produce
il gioco. L'ha quindi inserita nel suo mazzo e utilizzata in una partita
contro l'amica. Tale carta consente di proporre all'avversario di sposarlo
e di mescolare insieme i mazzi di gioco... I due sono oggi felicemente
sposati. "Proposta di matrimonio" è stata realizzata
in soli otto esemplari, tutti in possesso di membri della casa editrice.
Ma anche ai normali collezionisti è possibile avere carte personalizzate:
Garfield ha infatti un insolito modo di concedere autografi. A chi lo
ha incontrato, il simpatico inventore ha modificato alcune carte aggiungendo
le ali ad alcune creature o cambiando le caratteristiche di gioco di
altre, mettendo la propria firma a garanzia di tali modifiche: non esistono
valutazioni ufficiali per questi pezzi, ma i collezionisti le apprezzano
molto. Una sola ombra si aggira sul gioco: sono in molti a sostenere
che le carte rare siano le più potenti, e che dunque "Magic"
sia un gioco in cui vince chi vi spende più soldi. Garfield non
risponde all'accusa: si limita a giocare contro chiunque lo sfidi aprendo
cinque bustine nuove e componendo il suo mazzo di gioco con le poche
carte che vi sono dentro. E vince quasi sempre
|